Sfide mozzafiato

Sfide mozzafiato.

L’altro giorno, mentre passeggiavo, all’improvviso ho sentito un profumo di spaghetti aglio, olio e peperoncino. In realtà il profumo di spaghetti non l’ho sentito. Nemmeno quello del peperoncino. Ma dell’aglio appena soffritto, sì. Mi sono guardato intorno, c’era uno spiazzo oltre la strada, molte auto parcheggiate e alcuni alberi e dei palazzi con delle serrande al piano terra e quattro finestre al primo piano con le imposte abbassate. Nessun ristorante nei pressi, nessun balcone adibito a cucina. Nemmeno avevo fame e comunque quegli aromi mi avevano saziato. Poi il profumo è svanito di colpo, così come l’avevo percepito, e ho ripreso a passeggiare, e tra me e me ho pensato che nell’immediato non affronterò sfide mozzafiato né prenderò in considerazione qualche rischio intelligente, checché ne possano pensare gli specialisti del “vieni che ti mostro la strada”. 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

UA-77195409-1