• Home
  • /
  • Tag Archives:  telefono

Lì per lì

Lì per lì. “Le linee sono momentaneamente occupate, siete pregati di attendere”. Alla voce femminile, lievemente robotica, si alterna una sequenza musicale di dieci secondi, l’intro della Primavera di Vivaldi. La sequenza è ripetuta due volte, poi di nuovo la voce, “Le linee sono momentaneamente occupate”, poi di nuovo Vivaldi, e così via in un…

Unghie

Unghie. Squilla il telefono, la chiamata proviene da un numero che non ho in rubrica. Rispondo ugualmente. – Pronto. Chi è?Dall’altra parte una voce femminile dall’intonazione orientale.– Pronto io chiamare per unghie. Dato sua moglie tuo numero di telefono.– Non ho capito. Chi parla? Può ripetere?– Chiamato per unghie. Se vuoi fare unghie fissare appuntamento.–…

Giorno 12

Giorno 12. Il giorno 12 al telefono. Prima parte la musica, il “Minuetto” di Luigi Boccherini, poi una voce femminile, squillante: “Al momento tutte le linee sono occupate, la preghiamo di restare in attesa per non perdere la priorità acquisita”. E così via per minuti e quarti d’ora, finché non cade la linea. E allora…

Giorno 5

Giorno 5. Il giorno 5 sto qui a rimuginare su un film che ho visto il giorno 4, il titolo del film è “11 Minuti” e il regista è Jerzy Yurek Skolimowski. Mi è sembrato un film molto bello. Non sono sicuro di aver capito proprio tutto, del film. Ma va bene. Non è necessario…

La tangente

La tangente. Cagliari, mattina. Autobus, linea 6.Telefonata in viva voce. Lui, più o meno cinquantenne, chiama lei.– Ciao.– Ciao.– Ti sto chiamando per dirti che ti lascio.– E bairìndi, no mi scìmpris.– Ah, ah, ah! Va bene. Lavorando stai?– Eia.– Mì che domani siamo a pranzo da mia mamma.– Uhm.– Polpo. Gamberoni. Seppie arrosto.– Uhm….

Molto traffico

Molto traffico. L’altro giorno camminavo nel Corso a Cagliari e a un certo punto ho incrociato un uomo di oltre sessant’anni che si è fermato davanti alla vetrina di un negozio, ha infilato la mano nella tasca del cappotto e ha tirato fuori il telefono. Prima ha dato un’occhiata allo schermo e poi ha risposto….

Sono il babbo

Sono il babbo. Alle 19.35 squilla il telefono, non il telefonino, l’altro.  Al terzo squillo rispondo. – Pronto. – … – Pronto? – Carmen! – Buonasera. Chi parla? – Come? – Chi parla? – Sono il babbo. – Il babbo di chi? – Il babbo di Tonino. – … – … – Ma chi cerca?…

Zucchero filato

Zucchero filato. Ieri camminavo per strada e ascoltavo alcune canzoni di George Harrison dagli auricolari del telefono. C’è questo disco, All Things Must Pass, e ci sono certe canzoni così belle che possono aprirti il cuore e fartelo a pezzi. A volte mi sembra che la musica di George Harrison sia fatta apposta per gonfiare…

La manopola

La manopola. Cagliari, autobus. Il tizio sulla settantina, riportino unto e pancia prominente, è seduto a fianco al finestrino e parla al telefono. Di tanto in tanto si tocca la patta dei pantaloni. – E che cosa ci vuoi fare? Non gli puoi tenere rancore. No. Quattrocento, prendo. Adesso… come faccio a tenere, mettere benzina…

Di uno di noi

Di uno di noi. Cagliari, pomeriggio, autobus linea PF. Salgono due tizi più sui quaranta che sui trentacinque, uno in tuta da ginnastica, l’altro in abito e camicia. Canticchiano una canzone di Adriano Celentano. – Questa è la storia… – Di uno di noi… – Oh Massi ma la chiamiamo la dottoressa? – Aspe’ che…

1234
UA-77195409-1