Ci sono cose che

Ci sono cose che. Ci sono cose che scrivo e poi rileggo e poi riscrivo e poi rileggo e poi riscrivo e poi cancello che non sembrano nemmeno frasi, sembrano ciottoli di mare, che nel mare ributto.

Ogniqualvolta

Ogniqualvolta. Ogniqualvolta mi viene da pensare alla parola ogniqualvolta, penso alla metanarrativa e al fatto che ogniqualvolta mi viene da pensare alla parola ogniqualvolta.

Guarda caso

Guarda caso. Lei: Ti ricordi quando mi hai detto che con la tua ex moglie avevate provato ad avere un figlio anni fa, ma senza successo? Guarda caso, ho scoperto che non eri tu, il problema. Lui: Lei: Lui: Lei: [“A chi vuoi bene“, di Lisa Gardner, titolo originale “Love You More“, 2011, edizione italiana…

Di danzare

Di danzare. Mordevi cauto Stoffe cucite Attorno A briciole di pane Oplà! Guarda un po’ Dove son cadute. Uomo, Là c’è il confine Oltrepassalo Canta la canzone Ché di danzare ho voglia

Senza una canzone

Senza una canzone. Era il sedici agosto, o forse il diciassette, e avevo quindici anni. Mi trovavo in vacanza insieme ai miei parenti. Ero un ragazzino smilzo, un selvaggio romantico con la pelle bruciata dal sole e lo sguardo candido che hanno tutti i quindicenni che sognano di diventare una star del rock’n’roll. L’estate scorreva…

L’ombelico gommoso della ragazza

L’ombelico gommoso della ragazza. Ferragosto è una festa che a me ricorda Natale. Ma senza l’albero di natale, i doni, le canzoncine e la slitta con le renne di Babbo Natale. Uguale ma senza tutte queste cose. Insomma, è un’altra cosa. Ferragosto è una festa che a me ricorda Pasqua. Ma senza l’uovo di Pasqua,…

Post(a)

Post(a). Dlin dlon. – Sì. Chi è? – Buongiorno è il postino. Mi apre? – Sì. C’è da firmare? – No. Gliela devo imbucare. Ahi. Ci risiamo. Passano venti secondi. Dlin dlon. – Sì. Chi è? – Buongiorno è il postino. La voce è differente. Si tratta di un’altra persona. – Il postino? – Sì….

Nei loro panni sovrumani

Nei loro panni sovrumani. bulboso e gradasso mouse puntava il muso là dove i gigli ripieni di aringhe, sbocciano & le punte dei piedi tuoi, gentili protuberanze come favelas nella pioggia sì, farà fresco stasera, e sarà bello cercarti con gli occhi

Il posto in cui viviamo

Il posto in cui viviamo. Io, sulle questioni dell’ambiente, della natura, non faccio altro che sentire persone che dicono una cosa e poi ne fanno un’altra. Io non lo so. Ci vuole pazienza. Ce ne vuole molta, però. Io, per come la vedo io, penso che abbia ragione chi dice che dobbiamo rendere un posto…

C’è modo e modo

C’è modo e modo. Un giorno lei mi ha detto Ti comporti in un modo, come se qualcosa non andasse, c’è qualcosa che non va? Le ho risposto Non c’è niente che non vada, non mi comporto in alcun modo, dici che dovrei comportarmi in un certo qual modo? Mi ha detto Nessun modo specifico,…

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